Coste delle biete: 5 ricette per non sprecarle

I gambi delle biete, comunemente chiamate coste, sono edible e posso essere usate per preparare tante ricette. Spesso quando cuciniamo le bietole ci concentriamo sulle foglie e finiamo per scartare i gambi, ma anche queste sono buone, nutrienti e versatili: basta conoscere i giusti tempi di cottura e qualche idea creativa per trasformarle in piatti originali.

Scopri come utilizzare le coste delle biete in cucina grazie alla nostra rubrica zero sprechi e dare nuova vita a uno degli ortaggi tipici dell’inverno.

Differenza tra foglia e costa della bieta

La bieta (o bietola) è un ortaggio a foglia verde composto da due parti ben distinte:

  • La foglia grazie alla sua consistenza tenera e sottile è perfetta per zuppe, torte salate, frittate e per essere saltata in padella
  • La costa è la parte centrale della bietola e ha una consistenza più fibrosa.

Per le loro caratteristiche queste due parti hanno tempi di cottura diversi: le foglie infatti cuociono in pochi minuti, in 3/ 5 minuti sono pronte, a differenza delle coste che richiedono un tempo maggiore, circa 10/15 minuti a seconda della dimensione, per diventare tenere.

Consiglio Zero Sprechi: quando lavi le biete ricordati di separare le foglie dalle coste prima di cuocerle. In questo mondo controllerai i diversi tempi di cottura e valorizzerai al meglio entrambe le parti.

Perché non si buttano le coste di bieta: proprietà e caratteristiche

Oltre a essere deliziose, le coste sono ricche di fibre, sali minerali e vitamins (A, C e K) ottime per il benessere intestinale e la salute delle ossa. Povere di calcio e con un’elevata percentuale d’acqua, sono perfette per un’alimentazione leggera e naturale.
Inserirle nella nostra dieta significa quindi non solo ridurre gli sprechi, ma anche riscoprire la cucina di una volta, fatta di semplicità e creatività.

 5 ricette per non sprecare i gambi delle biete

Gratinate, in agrodolce, fritte, tante preparazioni gustose che ti sorprenderanno. Ecco 5 ricette semplici e gustose con le coste come protagoniste.

1. Coste di bieta gratinate al forno

Un classico della cucina casalinga: croccanti fuori e morbide dentro.
Ingredients: coste di bieta, pangrattato, parmigiano, olio extra vergine di oliva, sale e pepe.

  • Lava e taglia le coste a pezzi lunghi circa 10 cm.
  • Sbollentale per 10 minuti in acqua salata e scolale.
  • Disponile in una pirofila leggermente unta, cospargi con pangrattato, parmigiano e un filo d’olio.
  • Inforna a 180°C per 20 minuti, finché non saranno dorate in superficie.

2. Coste alla besciamella

Una versione più cremosa delle coste gratinate, perfetta per scaldare le giornate invernali.

Ingredients: coste di bieta, besciamella, parmigiano, noce moscata, sale, pepe.

Dopo aver cotto le coste in acqua salata, scolale e adagiale in una pirofila, coprile con besciamella, spolvera con il parmigiano, il pepe e la noce moscata. Cuoci in forno a 190° per 25 minuti fino a ottenere una superficie dorata e cremosa.

3. Coste fritte croccanti (anche in friggitrice ad aria)Coste fritte croccanti - Ricetta Zero Sprechi - Bontà di Stagione

Un modo goloso, croccante e veloce per preparare le coste delle biete.

Ingredients: coste di bieta, uovo, pangrattato, parmigiano, farina, sale, olio per friggere.

  • Cuoci le coste per 5 minuti in acqua salata.
  • Asciugale bene con carta da cucina.
  • In una ciotola sbatti le uova e aggiusta di sale e pepe nero. In un piatto disponi la farina bianca e in un altro unisci il pangrattato con il formaggio.
  • Impana ogni singola costa: passale nella farina, poi nell’uovo e infine nel mix pangrattato-parmigiano grattugiato.
  • Friggile in olio bollente fino a doratura, circa 2/3 minuti per lato.
  • In alternativa puoi cuocerle in friggitrice ad aria: spennella con olio e cuoci a 185° per 10/12 minuti, girandole a metà cottura.
  • Scolale su carta assorbente e sala leggermente.

4. Coste in agrodolce

Una ricetta dal gusto intenso, perfetta come contorno per carni o legumi.

Ingredients: coste, aceto di mele, zucchero, uvetta, pinoli, olio evo, sale.

Sbollenta le coste e scolale. In padella tosta i pinoli con l’uvetta, poi aggiungi le coste. Sfuma con aceto e aggiungi un cucchiaino di zucchero. Cuoci per qualche minuto finché il liquido non si riduce.

Torta salata con oste delle bietole -Zero sprechi - Bontà di Stagione 5. Torta salata con coste e formaggio

Un piatto unico semplice e scenografico.

Ingredients: pasta sfoglia, coste e foglie di bieta, ricotta o stracchino, uova, parmigiano, sale, pepe.

Inizia cuocendo le coste, dopo una decina di minuti aggiungi le foglie delle bietole e cuoci per altri 5 minuti. Scola, trita e aggiungi la ricotta/stracchino, l’uovo e il parmigiano. Versa il composto nella sfoglia e cuoci in forno a 180° per 30-35 minuti.

 

Come conservare le coste delle biete

Se hai un mazzo di biete ma non vuoi consumarle subito puoi conservarle in diversi modi:

  • in frigorifero: avvolte in un canovaccio umido, si mantengono per 2-3 giorni,
  • sbollentate e congelate, possono durare fino a 3 mesi. Prima di congelarle, taglia le coste a pezzi e asciugale bene, per evitare la formazione di ghiaccio in eccesso.

 

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